In difesa del lavoro autonomo (dopo la legge n. 128 del 2019)

In allegato il contributo del Prof. Avv. Marco Marazza pubblicato su Rivista Italiana di Diritto del Lavoro - Anno XXXVIII - 2020.

TITOLO
In difesa del lavoro autonomo (dopo la legge n. 128 del 2019) 

SOMMARIO: 
1. Prestazione d’opera coordinate o eterorganizzate? 
2. Una nuova questione qualificatoria: meno «drammatica» rispetto al passato. 
3. Segue: ma da non sottovalutare.
4. La tendenza riduttiva del coordinamento all’esito degli ultimi interventi del legislatore.
5. Per una lettura alternativa: in difesa del lavoro autonomo.
6. Il coordinamento, inteso come effetto del potere specificativo del creditore, quale elemento naturale delle prestazioni d’opera continuative.
6.1. Segue: prevalentemente personali.
6.2. Segue: e anche non prevalentemente personali.
7. Caratteristiche e limiti del potere di coordinamento nel diritto vivente
8. Il coordinamento negoziato nell’art. 409, n. 3, c.p.c.
9. Coordinamento e organizzazione autonoma dell’attività lavorativa nell’art. 409, n. 3, c.p.c.
10. Un caso ipotetico, per concludere. 

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